editoriale - editoriale

Trattoria da Vito, i tavoli della cultura e della musica. Intervista a Paolo Pagani
Negli anni Settanta e Ottanta, la “Trattoria Vito” è stato il luogo in cui la Bologna della cultura si ritrovava. È fra quei tavoli - coordinati da Vito Pagani, da cui il locale prende il nome - che musicisti, artisti, attori e giornalisti, partorivano il loro pensiero creativo. Da Francesco Guccini a Lucio Dalla, da Giorgio Gaber a Fabrizio De Andrè, da Mario Merz ad Alighiero Boetti: tutti avevano il loro banco, con le consuete bottiglie di vino e i piatti tipici. Abbiamo intervistato Paolo Pagani, figlio del leggendario Vito.

Una giornata con Marco - Orea Malià - il parrucchiere dei musicisti
Anche il taglio di capelli dice l’anima, scriveva Niccolò Tommaseo fra le pagine dei suoi Pensieri morali. E chi, meglio di Marco “Orea Malià” Zanardi, è in grado di rendere visibile l’anima che si nasconde dietro a dei capelli anonimi, attraverso il rituale del taglio? Sin dall’antichità - fra mitologia e folclore - il simbolismo de "l’ornamento più ricco delle donne", attraversa ogni cultura e Orea Malià ne rappresenta una tappa importante.L’ufficio del suo salone in via Ugo Bassi 15 è affollato di cd e popolato da libri. Quando Marco ci accoglie,